Campionato di Vertical Kilometer e vittoria nella gara finale di
Valgoglio a Marco De Gasperi (Forestale) , ancora tra i miglior
interpreti mondiali di questa specialità.
Debora Cardone (Valetudo)
conferma la sua attitudine per le salite sopra il 30% e, dopo la
medaglia d’oro agli SkyGames nello SkySpeed, conquista il suo 4° titolo
nazionale dello skyrunning. Si conclude quindi nella maniera migliore
anche il circuito di Vertical che fa da lancio alla gara finale, l’
Extreme SkyRace che assegnerà il titolo di combinata, a Limone sul Garda
il 21 ottobre. Classifiche top VK Cronaca della gara: a
Valgoglio sui mille metri di dislivello dalla centrale Enel di Aviasco
alla capanna Giulia Maria si è concluso il campionato della specialità
Vertical Kilometer, in precedenza si erano disputati i seguenti VK : il 2
giugno le Orobie Vertical del rifugio Coca, il 1 luglio il Val Resia VK
in provincia di Udine e il 15 luglio a Ponte di Legno il Kmille
Vertical Mauri del Corno d’Aola in alta Valle Camonica Brescia. Il
VK è una gara di corsa in montagna su 1.000 metri di dislivello in
salita su terreno variabile con una pendenza molto severa, generalmente
lo sviluppo varia dai due ai quattro chilometri, alcuni VK presentano
anche uno sviluppo superiore ai 4 km, ma questo fatto però, penalizza il
risultato cronometrico. Esistono decine di percorsi VK nell’arco
alpino ma la prova piu ripida al mondo è quello di Fully in Svizzera
con soli 1.92 km di lunghezza, la pendenza media di questa prova è del
52%. Il record del Fully è di 30’46’’ ed è stato stabilito nel 2011 da
Manfred Reichegger, quest’anno il VK del Fully e la penultima prova del
campionato mondiale ISF. Al
ritrovo delle ore 08.00 nel centro di Valgoglio si sono presentati 106
corridori a ritirare il pettorale e poi terminate le operazioni di
consegna degli zaini per il ricambio nella zona d’arrivo gli atleti si
sono trasferiti nella località di Aviasco per lo start.
Il
tracciato segue una condotta Enel ed è estremamente interessante perché
essendo una prova a cronometro, il risultato è incerto fino all’arrivo
dell’ultimo atleta. Sul traguardo della capanna Giulia
Margherita, tra nuvole e qualche timido raggio di sole, la leggenda
Italiana della corsa in montagna e dello skyrunning il camoscio della
Forestale Marco De Gasperi ha imposto la legge del più forte e con
35’49” ha timbrato il primo posto nella classifica generale, con questa
performance si è laureato campione Italiano di Vertical della
Federazione Italiana di Skyrunning diretta dal segretario generale Dario
Busi, 2° il talento del G.S. Orobie Baldaccini Alex 36’35”, 3° il
campione nazionale di SkyMarathon 2012 il Friulano Pivk Tadei U.S. Aldo
Moro Paluzza con 36’46”, 4° Santus Fabio 37’50” team Scais, 5° Bonaldi
Sergio 37’51 libero, 6° Cappelletti Daniele ATL. Trento 38’11”, 7°
Lanfranchi Pietro 38’18” team Scais, 8° Pasini Fabio Esercito 38’23”, 9°
Compagnoni Daniele 38’49” Esercito, 10° Milesi Vincenzo 39’11” G.S.
Orobie. Categoria master 50,1° Cattaneo Martino team Scais 3038;
categoria master 55, 1° Zanga Giuliano IZ Sky Racing; categoria master
60, 1° il mitico Pasini Alfredo. Nel vertical rosa Galassi Samantha
della team Recastello sky è salita sul primo gradino del podio con il
rilievo cronometrico di 46’53”, 2^ l’aquila della Valetudo skyrunning
Cardone Debora a 43”, la forte atleta Piemontese quest’anno ha fatto un
superlativo poker di titoli tricolori, in coppia, per team, individuale
di skyrace e vertical; ciliegina sulla torta il titolo di campionessa di
sky-speed alle Olimpiadi Spagnole dell’alta quota. Terza e quarta due
skyrunner della US. Aldo Moro Paluzza, Romanin Paola 49’38” e Theocharis
Dimitra, 5^ Pont Monica 50’45” libera, 6^ la skyrunner della Valetudo
team rosa Scotti Ester. |